La logica che devi seguire, Andrea, è che il cavo deve zigzagare ed essere sempre in tensione; soprattutto ricordati di testare i tratti più "birbi" (scali,stazioni,etc.) con una loco a pantografi alzati: se il cavo non esce dallo strisciante sei a posto, altrimenti . . . da rifare, mi sto "divertendo con lo scalo di Orbassano della route Torino-Bardonecchia del nostro omonimo e a me piace molto, sinceramente la catenaria più realistica possibile (e Claudio con la sua realizzazione ha dato il LA definitivo al concetto) è una delle cose che dona più relismo.